Le cuffie wireless sono uno dei fiori all’occhiello dell’azienda californiana Apple, che continua a investire in nuovi modelli e a incorporare le ultime tecnologie. Questi minuscoli dispositivi non solo ci permettono di ascoltare la nostra musica preferita ovunque, ma ci offrono anche una connessione totale con tutti i nostri dispositivi (purché siano Apple, perché non tutte le funzioni sono disponibili con altre marche), di riprodurre qualsiasi suono e, naturalmente, di rispondere alle telefonate senza dover toccare lo schermo del nostro IPhone.
Tutti questi motivi sono più che sufficienti per rendere gli AirPods un elemento comodo e indispensabile nella nostra vita quotidiana. La domanda è… quale scegliere?
Se siete sicuri che il vostro futuro acquisto sarà un auricolare Apple, in questo articolo vi proponiamo un confronto completo tra gli AirPods 3, che aprono le porte alla terza generazione, e gli AirPods 2, un modello economico con caratteristiche superiori alla media.
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Tabella di confronto |
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|---|---|
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AirPods 3 |
AirPods 2 |
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Dimensioni (AirPod) |
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| 3,08 x 1,83 x 1,93 cm | 4,05 x 1,65 x 1,8 cm |
Dimensioni della cassa |
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| 4,64 x 4,43 x 2,13 cm | 5,35 x 4,43 x 2,13 cm |
Audio spaziale |
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| Sì | No |
Equalizzazione |
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| Sì | No |
Sensore |
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| Pelle e pressione | Ottico |
Autonomia |
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| 6 ore | 5 ore |
Microfoni |
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| 3 | 2 |
Collegamento con Siri |
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| Sì | Sì |
Resistenza all’acqua |
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| Certificato IPX4 | No |
Bluetooth |
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| 5.0 | 5.0 |
Custodia di ricarica |
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| Lightning, ricarica wireless Qi o ricarica wireless MagSafe | Ricarica wireless Lightning o Qi |
Processore |
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| H1 | H1 |
Molteplici miglioramenti nel design e nella struttura
La prima differenza è nell’aspetto. Gli AirPods 3 hanno dimensioni più ridotte (per così dire, il bastoncino è leggermente più corto), il che ne aumenta notevolmente l’ergonomia e gli conferisce un aspetto più discreto.
In termini di peso, gli AirPods di seconda generazione sono un po’ più leggeri. Stiamo parlando di 3-4 grammi in meno per auricolare rispetto agli AirPods 3. Non è una differenza enorme, ma è un vantaggio.
Un altro fattore da considerare è il sensore cutaneo degli AirPods 3, che consente alle cuffie di percepire il contatto con la pelle, evitando che si attivino non appena vengono estratte dalla custodia di ricarica. Questo è molto utile perché evita di sprecare la durata della batteria con le cuffie in tasca.
Inoltre, il sensore di pressione, presente solo sugli AirPods 3, ne facilita l’uso e aumenta il numero di comandi che possiamo eseguire. Non si tratta solo di rispondere alle chiamate o di cambiare canzone, ma anche di saltare indietro a un altro brano o di lanciare l’assistente Siri con comandi facili e intuitivi. Con gli AirPods 2, invece, abbiamo solo la possibilità di rispondere alle chiamate, avviare o mettere in pausa la musica o cambiare canzone.
Gli AirPods 3 vantano anche una migliore resistenza all’acqua e al sudore, grazie alla certificazione IPX4. Questo non significa che potremo nuotare o fare la doccia con le nostre cuffie, ma che potremo essere più rilassati mentre facciamo sport o passiamo la giornata in piscina.
Tecnologia audio migliorata
Apple è sempre stata famosa per la qualità del suono delle sue cuffie, ma questo non significa che tutto il lavoro sia stato fatto.
Le AirPods di terza generazione sono dotate di audio spaziale integrato, grazie alla tecnologia Dolmy Atmos. Questo permette alle cuffie di offrire un suono surround che ci darà un’esperienza sonora più soddisfacente, sempre attenta ai movimenti della nostra testa, aumentando notevolmente la nostra percezione uditiva. Si tratta di un miglioramento molto interessante, soprattutto se utilizziamo le cuffie mentre facciamo sport o qualsiasi altra attività che richieda più movimento del solito.
Ma non si ferma qui. Gli AirPods 3 sono dotati di un sistema di equalizzazione che consente di equalizzare il suono e personalizzarlo in base alle caratteristiche fisiche dell’orecchio. Sì, avete letto bene. Potremo godere di un suono totalmente personalizzato.
Gli AirPods 2 non hanno nessuna di queste caratteristiche.
Per una maggiore autonomia
Anche in questo caso, l‘AirPods 3 ha un vantaggio considerevole, in quanto questo modello ha una durata della batteria fino a 6 ore, che aumenta a circa 30 ore se si aggiunge la custodia di ricarica.
Gli AirPods 2, invece, hanno un’autonomia di 5 ore e fino a 24 ore se si aggiunge la custodia.
Tuttavia, entrambi i modelli sono compatibili con il connettore Lightning e sono certificati Qi, anche se gli AirPods 3 sono un passo avanti grazie alla compatibilità con il caricatore MagSafe.
Sapevate che gli AirPods 3 possono funzionare per un’ora con poco più di cinque minuti di ricarica? Il miglioramento delle prestazioni fa pendere l’ago della bilancia…
Quando si tratta di parlare… Più microfoni!
È una questione di matematica.
A differenza del suo predecessore, gli AirPods di terza generazione sono dotati di 3 microfoni per ridurre il rumore esterno e consentire conversazioni più chiare. Gli AirPods 2 hanno solo due microfoni. Tuttavia, entrambi sono dotati di tecnologia beamforming, che consente trasmissioni wireless più veloci.
Inoltre, gli AirPods 3 sono dotati di un nuovo microfono coperto da una rete protettiva che aumenta l’isolamento e riduce notevolmente l’effetto dell’aria.
Siete sicuri? Lo facciamo
La terza generazione si lascia alle spalle la seconda e l’AirPods 3 riesce a superare il suo predecessore sotto molti aspetti.
Le cuffie di terza generazione offrono una maggiore durata della batteria, una migliore qualità del suono con audio spaziale ed equalizzazione, un microfono aggiuntivo per conversazioni più chiare e controlli più semplici.
Tutto questo si traduce in un significativo miglioramento delle prestazioni e in un netto salto di qualità che avvicina gli AirPods 3 ai modelli superiori. Quindi, un’ottima opzione se state pensando di rinnovare i vostri AirPad di seconda generazione o se siete indecisi tra i due modelli.
D’altra parte, se siamo alla ricerca di un buon paio di cuffie Apple che siano più tascabili che orientate alle prestazioni, le AirPad 2 sono la scelta ideale, in quanto potremo risparmiare qualche euro senza rinunciare a un buon suono.