Skip to content

DJI Osmo 6 vs DJI Osmo 5 – Il nuovo modello offre immagini più nitide?

top-vs.com

DJI Osmo 6

top-vs

DJI Osmo 5

vs

Quante volte abbiamo pensato: “Se solo potessi rivivere questo momento…”? La verità è che ci sono esperienze e momenti che si vivono una sola volta nella vita, ma si possono immortalare! Gli smartphone di cui disponiamo oggi ci permettono di catturare le migliori immagini di ogni momento, anche se non sempre hanno la stessa qualità e, soprattutto, stabilità. Ed è di questo che vogliamo parlare in questo confronto, in cui vi mostriamo le differenze più importanti tra gli stabilizzatori d’immagine DJI Osmo 6 e DJI Osmo 5.

Vi diciamo che, fino a non molto tempo fa, eravamo tra coloro che pensavano che questo tipo di accessorio fosse “troppo top” per essere utilizzato. Finché non li abbiamo provati e abbiamo visto la differenza nel vedere le immagini registrate con e senza stabilizzatore. E se siete creatori di contenuti, questo tipo di accessorio fa sicuramente parte del vostro kit professionale. Ora, non è necessario essere un influencer per desiderare video e immagini della migliore qualità.

Gli stabilizzatori d’immagine DIJ Osmo sono tra i più rinomati sul mercato, e per una buona ragione. Si presume che sia uno dei marchi più importanti nel campo della tecnologia delle immagini e ha una vasta gamma di prodotti che lo dimostrano. In particolare, gli stabilizzatori mobili sono uno dei suoi prodotti più flessibili e versatili, perché sono perfetti da portare ovunque. E, tra questi due modelli, è necessario analizzare aspetti come l’efficienza operativa o il meccanismo di rotazione, che sono quelli che faranno la differenza principale. Scoprite perché!

Indice dei contenuti

Tabella di confronto

DJI Osmo 6

DJI Osmo 5

DJI Osmo 6 vs DJI Osmo 5

DJI Osmo 5 vs DJI Osmo 6

Dimensioni piegate

189 × 84,5 × 44 mm 174,7 × 74,6 × 37 mm

Dimensioni da aperto

276 × 111,5 × 99 mm 264,5 × 111,1 × 92,3 mm

Colori disponibili

Grigio Grigio e bianco

Peso

304 grammi 292 grammi

Assi

3 3

Larghezza degli smarpthones adatti

67-84 mm 67-84 mm

Lunghezza del braccio

215 mm 215 mm

Tipo di batteria

Li-Po 2S Li-Po 2S

Capacità della batteria

1000 mAh 1000 mAh

Tempo di funzionamento

6,5 ore 6,5 ore

Tempo di ricarica

1 ora e 24 minuti 1 ora e 30 minuti

Campo di scansione

Da -161,64° a 173,79°. Da -161,2° a 172,08°.

Rotazione

Da -120,30° a 211,97°. Da -127,30° a 208,95°.

Inclinazione

 Da -101,64° a 78,55°. Da -101,64° a 78,55°.

Velocità massima di controllo

120°/s 120°/s

Bluetooth

5.1 5.0

App

DJI Mimo DJI Mimo

Diametro del treppiede

32 mm 32 mm

Traccia attiva

6.0 4.0

Avvio rapido

No

Guide alla registrazione

Dalla bicromia alla monocromia

DJI Osmo 6 vs DJI Osmo 5

Esteticamente, possiamo notare che la linea del design è abbastanza simile su entrambi gli stabilizzatori, così come le dimensioni e il peso (non menzioneremo nemmeno le differenze millimetriche). Tuttavia, DJI è passata dall’offerta di un’opzione a due colori sul DJI Osmo 5, disponibile in bianco e grigio, a una gamma monocromatica sul DJI Osmo 6.

Questo modello è disponibile in grigio platino o grigio ardesia, anche se in entrambi i casi il colore è grigio. Possiamo anche notare che il DIJ Osmo 6 ha una rotella su uno dei lati che non è presente sull’Osmo 5; vi diremo a cosa serve più avanti. Un’altra differenza tra i due è che il DIJ Osmo 6 ha un pannello di stato in cui è possibile controllare la quantità di batteria rimasta o passare da una modalità all’altra. Una sorta di display che gli conferisce un vantaggio tecnologico rispetto all’Osmo 5.

A parte queste differenze, non ci sono altri cambiamenti rilevanti nel design dello stabilizzatore, che occupa praticamente lo stesso ingombro quando è piegato o aperto in entrambi i casi. Si può anche notare che entrambi gli stabilizzatori hanno 3 assi.

Tempo di funzionamento e di ricarica

Per quanto riguarda la durata della batteria dei due stabilizzatori, vale la pena notare che il marchio non ha apportato alcun miglioramento in questo senso. Entrambi sono dotati di una batteria Li-Po 2S, con una capacità di 1000 mAh e un’autonomia di circa 6,5 ore. Per quanto riguarda il tempo di ricarica, è di un’ora e mezza in entrambi i casi. Secondo il marchio, c’è una differenza di 6 minuti, anche se per noi non si può parlare di differenza.

Aggiornamento della traccia attiva

DJI Osmo 5 vs 6

Se avete già utilizzato uno stabilizzatore d’immagine DJI, saprete che Active Track è la tecnologia che DJI utilizza per seguire obiettivi statici o in movimento come veicoli, barche o persone. Il DJI Osmo 5 è dotato della versione 4.0 di Active Track, aggiornata alla 6.0 nel DJI Osmo 6. Cosa significa? In primo luogo il grado di precisione nell’inseguimento di un bersaglio in movimento. A sua volta, ciò consente di ottenere effetti visivi più sorprendenti, anche con lo zoom, poiché la fluidità del movimento è molto più uniforme.

Avvio rapido solo su DJI Osmo 6

Una nuova caratteristica del DJI Osmo 6 rispetto al suo rivale è che ha un’opzione di avvio rapido e si accende automaticamente quando lo si utilizza. In questo modo è possibile iniziare a registrare più rapidamente se si vede qualcosa che si vuole catturare e che è in movimento, senza dover perdere tempo ad accendere lo stabilizzatore. È sufficiente accoppiarlo al telefono per iniziare a registrare non appena lo stabilizzatore viene attivato.

Ruota di controllo

Prima abbiamo detto che il DJI Osmo 6 ha una piccola rotella che l’Osmo 5 non ha. Si tratta di una rotella che consente di controllare la rotazione, lo zoom e la messa a fuoco in modo più preciso e in un’inquadratura a 360°. Pertanto, la nitidezza e la qualità nell’acquisizione dei dettagli è aumentata grazie alla precisione millimetrica.

Di quali modalità d’immagine dispone ogni stabilizzatore?

Un altro elemento importante nella scelta di uno stabilizzatore d’immagine è conoscere tutte le modalità di registrazione disponibili in ciascuno di essi. Il DJI Osmo 6 ha diversi modelli, tra cui:

  • TimeLapse: e tutti i modelli legati alla velocità, come MotionLapse e HyperLapse.
  • Zoom dinamico: modalità per ingrandire e rimpicciolire più nitidamente.
  • Controllo dei gesti: per stilizzare l’immagine nel caso in cui si vogliano realizzare diverse pose non in movimento.
  • Panoramica: il DJI Osmo 6 ha tre opzioni di visualizzazione panoramica, CloneMe, 3×3 e 240°.
  • Modalità FPV: la sua funzione è quella di far seguire ai 3 assi il movimento dell’obiettivo principale.
  • SpinShot: è un meccanismo di controllo della rotazione tramite il joystick.
  • Inclinazione fissa: la visuale della telecamera segue solo i movimenti di panoramica dello stabilizzatore e rimane stabile quando viene inclinata e ruotata.

Il DJI Osmo 5 ha molte di queste opzioni, ad eccezione del controllo dei gesti e di una delle modalità panoramiche. Dispone anche della modalità Storia, che consente di creare un breve mini video come se si stesse raccontando una storia. Entrambi gli stabilizzatori sono tuttavia dotati di ShotGuide, che aiutano a mantenere l’inquadratura perfetta.

Applicazioni tecnologiche

DJI Osmo 6 vs Osmo 5

Come buoni creatori di contenuti, sapete che tutte (o la maggior parte) delle immagini e dei video che girate richiedono un editing. In questo senso, dovete sapere che i due stabilizzatori sono collegati all’app DJI Mimo, dove potrete consultare tutti i tutorial che vi aiuteranno a ottimizzare l’uso dello stabilizzatore, oltre alle diverse opzioni di configurazione.

Il DJI Osmo 6 passa inoltre dall’app DJI Mimo all’app LightCut, che consente l’editing video basato sull’intelligenza artificiale e offre un’ampia gamma di modelli.

DJI Osmo 6 vs DJI Osmo 5: vale la pena fare l’upgrade?

La risposta a questa domanda è molto soggettiva e dipende da diversi fattori. Ma dopo aver valutato i pro e i contro, riteniamo che l’evoluzione dello stabilizzatore d’immagine di DJI sia molto buona. Il DJI Osmo 6 offre risultati di qualità superiore e più precisi, con fluidità e dettagli quasi perfetti.

Un grado di sofisticazione che, forse, è interessante per chi si dedica alla creazione di contenuti audiovisivi a livello professionale, ma che, a nostro avviso, ne vale la pena. Il prezzo è più alto, motivo per cui pensiamo di considerare l’upgrade per i profili il cui lavoro dipende dalla qualità delle immagini. Tuttavia, se siete degli hobbisti e i piccoli dettagli non fanno una grande differenza per voi, il DJI Osmo 5 è uno stabilizzatore molto interessante che svolge egregiamente il suo lavoro.

Tuttavia, il DJI Osmo 6 fa un passo avanti in termini di controllo, grado di rotazione e fluidità di movimento. Inoltre, incorpora più opzioni e modalità di registrazione e combina l’uso dell’app normale con un’app di editing basata sull’intelligenza artificiale. Detto questo, spetta a voi sapere quali sono gli aspetti prioritari che vi aiuteranno a prendere la vostra decisione. In ogni caso, DJI è un marchio che non delude mai.

Clicca per valutare questa voce!
(Voti: 1 Media: 5)