Proscenic P12 vs Aonus A9 Pro vs Vistefly V15 Max vs Xiaomi Vacuum Cleaner G11

Proscenic P12

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Vistefly 15 Max

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Xiaomi G11

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Aonus A9 Pro

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La varietà di scope da scegliere è sempre più ampia. Non solo perché stanno comparendo nuovi marchi, ma anche perché i marchi già affermati continuano ad ampliare il loro catalogo con nuove aggiunte. Questa vasta gamma di alternative significa che ci sono scope per tutte le tasche. Non sono solo quelli più costosi a essere efficienti; ci sono molte opzioni economiche che offrono ottimi risultati. In questo articolo ne mettiamo a confronto quattro.

In particolare, mettiamo a confronto i modelli Proscenic P12, Vistefly V15 Max, Xiaomi Vacuum Cleaner G11 e Aonus A9 Pro. Alcuni di essi, come lo Xiaomi o il Proscenic, appartengono a marchi già affermati sul nostro mercato. Altri, come l’Aonus o il Vistefly, hanno lo svantaggio di essere meno conosciuti, ma presentano altri vantaggi, come il rapporto qualità-prezzo. Infatti, se guardiamo all’aspetto economico, gli aspirapolvere di Proscenic, Vistefly e Aonus si collocano nella stessa fascia di prezzo, mentre lo Xiaomi è un po’ più diverso.

Inoltre, ci sono altre importanti differenze, come la capacità del serbatoio, il tempo di ricarica, l’automazione per il rilevamento dei tappeti e la gamma di accessori. Al di là delle differenze, ci sono anche molte somiglianze che dimostrano che si tratta di quattro aspirapolvere molto competitivi. Una delle più evidenti è la potenza di aspirazione, così come l’autonomia, tra le altre. Ma per poter scegliere quello che più si avvicina a ciò che state cercando, vi invitiamo a continuare a leggere!

Solo uno è flessibile

A prima vista, possiamo notare che ogni scopa è venduta in un colore diverso, ma tutte hanno dimensioni più o meno simili. Questo perché le scope hanno un design molto simile tra loro, con alcune differenze come la leggerezza o la flessibilità. I quattro aspirapolvere, che possono essere utilizzati anche come aspirapolvere a mano, pesano tra 1,5 e 2,5 chili, quindi sono tutti abbastanza leggeri da maneggiare.

Tuttavia, solo uno ha un tubo flessibile, l’Aonus A9 Pro. Gli altri tre modelli hanno un tubo estensibile, ma non flessibile. Ciò significa che può essere regolato in altezza, ma non può essere piegato. Questo rende l’Aonus più comodo per la pulizia di aree come la parte inferiore del tavolo, più facile da raggiungere.

Stessa potenza di aspirazione

Se ora esaminiamo la potenza di aspirazione, vediamo che esistono due modi per misurarla. Gli aspirapolvere Proscenic, Vistefly e Aonus indicano che la potenza massima che possono raggiungere è di 33.000 Pascal, mentre lo Xiaomi G11 misura la sua potenza di aspirazione in watt d’aria. Lo Xiaomi G11, invece, misura la sua potenza di aspirazione in watt d’aria. È diverso? No, è solo un modo diverso di misurare. Infatti, quando li si utilizza tutti, ci si rende conto che hanno all’incirca la stessa potenza di aspirazione.

Allo stesso modo, vale la pena notare che lo Xiaomi ha 3 livelli di regolazione dell’alimentazione, mentre i suoi rivali ne hanno 4.

Capacità del serbatoio, un’altra differenza

Veniamo a un altro elemento in cui si nota una differenza tra lo Xiaomi G11 e gli altri tre aspirapolvere. Il modello Xiaomi ha un serbatoio interno piuttosto piccolo, circa 300 ml. Per darvi un’idea, può essere sufficiente per pulire un piano di un appartamento di 90 metri, ma se avete una casa a due piani, è un po’ più limitato. Al contrario, gli aspirapolvere Proscenic, Vistefly e Aonus hanno una capacità di circa 1 litro (la capacità utile è sempre leggermente inferiore), superando di gran lunga Xiaomi sotto questo aspetto.

Ciò che accomuna tutti e quattro gli aspirapolvere è il sistema di svuotamento facilitato; premendo un pulsante, il serbatoio viene svuotato direttamente senza alcun contatto fisico con esso.

L’autonomia non varia, il tempo di ricarica sì.

Parliamo della batteria, un’altra delle parti fondamentali di un aspirapolvere a batteria. Vale la pena notare che tutti e quattro hanno un’autonomia di 60 minuti, ma bisogna tenere presente che si tratta di un’autonomia massima se si utilizza sempre la modalità a basso consumo. Inoltre, tutti hanno una batteria rimovibile, quindi è possibile acquistarne una seconda per raddoppiare l’autonomia.

Tuttavia, quando si tratta di caricare, non tutti impiegano la stessa quantità di tempo. È giusto dire che le differenze non sono enormi, ma ci sono. Lo Xiaomi G11 è quello che si carica più velocemente, in circa 3 ore, mentre gli altri quattro impiegano circa 4 ore per caricarsi. Nel complesso, si tratta di tempi che rientrano nella media abituale.

Che aspetto hanno la spazzola principale e gli altri accessori?

Un’altra domanda che viene spesso posta dagli utenti di questi aspirapolvere è come sia la spazzola principale. Nel caso dei modelli Proscenic, Vistefly e Aonus, la spazzola principale è multifunzionale e ha un design a forma di V, che impedisce ai capelli di aggrovigliarsi. Inoltre, tutti sono dotati di luci LED sulla testina principale per migliorare la visibilità. In questo senso, segnaliamo la luce Vertect di cui è dotato il Proscenic P12, che illumina lo spazio con una luce verde che consente di vedere meglio la polvere e le micro particelle di sporco.

Lo Xiaomi G11, invece, non ha una spazzola a forma di V e non ha luci LED sulla parte anteriore. È l’aspirapolvere con la spazzola più semplice di tutti, sebbene sia anche multifunzionale. Può essere utilizzato sia sui pavimenti duri che sui tappeti. In pratica, se avete animali domestici in casa, i “peli” potrebbero aggrovigliarsi un po’ di più rispetto ai tre aspirapolvere precedenti, ma li aspirerà lo stesso.

Per quanto riguarda gli altri accessori, tutti gli aspirapolvere sono dotati di una bocchetta stretta e di una spazzola morbida. Il Vistefly V15 Max e l’Aonus A9 Pro aggiungono anche una spazzola speciale per la pulizia della tappezzeria. Lo Xiaomi G11 ha una piccola spazzola elettrica aggiuntiva. Tuttavia, nessuno di questi modelli è dotato di un mop rimovibile, quindi non possono essere utilizzati sia per pulire che per aspirare.

Filtrazione ad alta efficienza

Il sistema di filtraggio è un altro aspetto a cui la maggior parte degli utenti, soprattutto quelli che soffrono di allergie, presta attenzione. A questo proposito, i quattro protagonisti della nostra recensione dispongono di un meccanismo di filtraggio multistadio altamente efficiente. Infatti, sono tutti dotati di tecnologia ciclonica e di un’ampia serie di filtri che rafforzano questa capacità. Tanto da riuscire ad aspirare più del 99,9% delle particelle più sottili.

Lo schermo, comune a tutti

Fino a non molto tempo fa, non era facile vedere aspirapolvere con un display incorporato. Oggi è raro vedere un modello che ne sia sprovvisto. In questo caso, tutti gli aspirapolvere sono dotati di un piccolo display che mostra la percentuale di batteria rimanente, la modalità di intensità scelta e l’eventuale presenza di avvisi di guasto o di manutenzione. In tutti i casi si tratta di un piccolo display rotondo posto sulla parte superiore dell’aspirapolvere.

Qual è l’aspirapolvere a scopa con il miglior rapporto qualità/prezzo?

Infine, non resta che decidere quale di questi aspirapolvere sia il migliore in termini di rapporto qualità-prezzo o quale risponda meglio alle vostre esigenze. Questo è molto relativo, perché dipende molto da quali sono le vostre priorità e dal vostro budget. In questo senso, il prezzo dello Xiaomi G11 è un po’ più alto rispetto agli altri. E se è vero che si tratta di un marchio più riconosciuto e che l’aspirapolvere ha un accessorio che gli altri non hanno, ha una capacità del serbatoio inferiore, meno livelli di intensità e non ha caratteristiche uniche che gli altri non hanno.

E tra gli altri tre aspirapolvere, che appartengono a marchi meno noti, ci sono alcuni aspetti che possono aiutarvi a orientarvi. Ad esempio, se cercate un aspirapolvere flessibile che vi permetta di pulire facilmente qualsiasi angolo, l’Aonus A9 Pro è l’unico ad avere un tubo flessibile. D’altra parte, il sistema di illuminazione frontale del Proscenic P12 lo rende un’ottima scelta per tenere lontana la polvere. Inoltre, tra questi tre modelli, la differenza economica è minima, quindi non sarà un fattore decisivo.

Pensate quindi a quali sono le vostre priorità ed esigenze e concentratevi solo sugli aspirapolvere che le soddisfano. E, in caso di dubbio, non dimenticate che ci sono quattro modelli molto equilibrati tra loro, quindi otterrete prestazioni positive con ognuno di essi.