Xiaomi Watch 2 Pro vs Galaxy Watch 6 vs Amazfit Balance vs Ticwatch Pro 5

Xiaomi Watch 2 Pro

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Galaxy Watch 6

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Amazfit Balance

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Ticwatch Pro 5

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State pensando di rinnovare il vostro smartwatch e non vi basta un modello qualsiasi? In questo articolo vi mostriamo le caratteristiche più importanti di quattro smartwatch di fascia medio-alta dei principali marchi del settore. Stiamo parlando degli smartwatch Xiaomi Watch 2 Pro, Samsung Galaxy Watch 6, Amazfit Balance e Ticwatch Pro 5.

Ad essere sinceri, siamo rimasti sorpresi nel constatare che tra i quattro modelli ci sono più somiglianze di quanto ci aspettassimo. Tutti hanno uno schermo AMOLED, anche se non raggiungono la stessa luminosità (Amazfit eccelle in questo senso). In termini di dimensioni, gli orologi di Xiaomi e Ticwatch hanno uno schermo leggermente più piccolo di quelli di Samsung e Amazfit, ma la differenza non è eccessiva.

Ma non ci sono differenze tra gli smartwatch? Certo che ci sono. Ad esempio, il numero di modalità sportive preimpostate è diverso. Ci sono differenze anche nel processore integrato, nella compatibilità con gli smartphone e nel tipo di sensori integrati in ogni orologio.

Se volete verificare in dettaglio quale smartwatch è più interessante per voi, vi invitiamo a leggere la nostra recensione completa. In essa, analizziamo le differenze e le somiglianze che possono influenzare maggiormente la vostra decisione. Andiamo avanti!

Design e display: due più classici, due più moderni

La prima cosa che osserviamo è il design e, a grandi linee, vediamo che ci sono due smartwatch con un look più classico, che ricorda più gli orologi tradizionali, e due più moderni. Gli orologi Xiaomi e Amazfit hanno un’estetica più convenzionale, soprattutto lo Xiaomi Watch 2 Pro. Questo orologio è anche il più pesante dei quattro, soprattutto perché ha una lunetta più spessa. Anche gli orologi Amazfit e Ticwatch hanno una lunetta più larga del Samsung Galaxy Watch 6, che è il più leggero.

Lo schermo, che è AMOLED in tutti gli orologi, è un altro dei principali componenti estetici e possiamo anche dividere i quattro orologi in due tipi. Da un lato, lo Xiaomi Watch 2 Pro e il Ticwatch Pro 5 hanno uno schermo da 1,43 pollici, leggermente più piccolo rispetto a quello da 1,5 pollici dell’Amazfit Balance e del Samsung Galaxy Watch 6. Pertanto, anche la risoluzione di questi due schermi è leggermente superiore.

È interessante notare che, sebbene siano tutti molto simili per dimensioni e risoluzione, le differenze sono maggiori per quanto riguarda la luminosità. A questo proposito, infatti, spicca l’Amazfit Balance, che può raggiungere una luminosità massima di 1.500 nits, mentre gli altri tre modelli si attestano tra i 500 e i 600 nits circa. Infine, sapete già che ogni smartwatch può essere scelto in vari colori.

Hanno processori diversi

Abbiamo già parlato dell’estetica degli smartwatch, ora dobbiamo parlare di ciò che non si vede. Come sapete, il “cervello” di qualsiasi dispositivo elettronico è il processore, quindi vi spieghiamo quali sono le differenze.

La prima cosa da sapere è che lo Xiaomi Watch 2 Pro e il Ticwatch Pro 5 hanno lo stesso processore, lo Snapdragon W5+Gen1. Il Samsung Galaxy Watch 6 ha invece il processore Exynos W930, in linea con la sua linea che punta su Exynos. Per quanto riguarda l’Amazfit Balance, il marchio non dice quale processore sia incluso nel suo smartwatch.

Quello che sappiamo è che l’Amazfit Balance ha la capacità di memorizzare 2,2 GB di musica. In realtà, tutti gli orologi dispongono di 2 GB di RAM e, in termini di memoria interna, spiccano gli orologi Xiaomi e Ticwatch, con un massimo di 32 GB.

Parliamo della batteria

Un altro dei fattori più importanti da considerare quando si acquista uno smartwatch è la durata della batteria. Ovvero la durata della batteria con una singola carica. Non si tratta di un valore oggettivo, perché dipende dall’ottimizzazione dell’uso. Ad esempio, se lasciamo lo schermo sempre acceso o se utilizziamo spesso il GPS, la batteria si scaricherà prima. Pertanto, il modo migliore per farsi un’idea delle sue prestazioni è guardare la capacità della batteria, che è unica per ognuno.

Come si può notare, in questo caso gli orologi Xiaomi, Samsung e Amazfit hanno una capacità della batteria molto simile. Il Ticwatch Pro 5 fa un passo indietro e aumenta la capacità a 628 mAh, il che garantisce una maggiore durata della batteria. Per darvi un’idea, in modalità smart (cioè con applicazioni come il GPS attive) dura circa 80 ore, mentre gli altri tre orologi si attestano intorno alle 40-60 ore.

Quante modalità sportive ha ogni smartwatch?

Questa è un’altra domanda che dovreste porvi quando decidete quale orologio acquistare. Lo Xiaomi Watch 2 Pro e l’Amazfit Balance sono quelli con le migliori prestazioni sportive, poiché integrano più di 150 modalità sportive. In effetti, l’Amazfit Balance ha una modalità specifica in grado di riconoscere in modo intelligente 25 tipi di allenamento, consentendo di ottimizzare l’attività sportiva.

Il Ticwatch Pro 5 ha più di 100 modalità sportive, mentre il Samsung Galaxy Watch 6 ne ha più di 90. Tuttavia, tutti hanno le modalità più comuni, compreso il nuoto, perché tutti e quattro gli orologi hanno una resistenza all’acqua fino a 5 ATM. In altre parole, possono essere immersi fino a circa 50 metri.

Quale smartwatch eccelle nella misurazione della salute?

Si sa che gli smartwatch non sono utilizzati solo per lo sport, ma anche per un monitoraggio più completo della salute. In questo caso, sono tutti abbastanza equivalenti, anche se ci sono piccole sfumature da tenere in considerazione. Il Ticwatch Pro 5 è il più indietro da questo punto di vista, in quanto è l’unico dei quattro a non poter monitorare il ciclo mestruale. Ci piace molto la sua precisione nella misurazione della salute cardiovascolare, ma, ad esempio, manca il sensore di impedenza bioelettrica, presente negli altri tre modelli.

In effetti, gli orologi Xiaomi, Samsung e Amazfit sono testa a testa quando si tratta di metriche sulla salute. Forse sceglieremmo Samsung e Amazfit perché sono leggermente più precisi e completi nelle misurazioni, ma tutti offrono rapporti molto completi per tenere il passo con gli aspetti più rilevanti della salute, come la frequenza cardiaca, la saturazione di ossigeno nel sangue, la gestione del livello di stress o la qualità del sonno.

Compatibilità con altri dispositivi

Se state pensando di sincronizzare il vostro smartwatch con il vostro smartphone, dovrete assicurarvi che sia compatibile con il sistema operativo. A dire il vero, è difficile che uno di questi smartwatch non sia compatibile con la maggior parte degli smartphone attuali, ma è sempre bene tenerlo presente.

Se avete un telefono Android, deve essere la versione 7 o successiva per connettersi all’Amazfit, la versione 8 nel caso di Xiaomi e Ticwatch, e la versione 10 è necessaria per sincronizzarsi con il Samsung Galaxy Watch 6.

D’altra parte, potrebbe interessarvi sapere che solo l’Amazfit Balance è compatibile con gli smartphone iOS, a condizione che siano della versione 14 o successiva. E per quanto riguarda i pagamenti senza contatto, potete stare tranquilli: tutti sono compatibili con la tecnologia NFC.

Quale smartwatch scegliere?

Ora che sono chiare le differenze più importanti tra i quattro smartwatch, è il momento di decidere quale scegliere. La decisione è molto soggettiva, poiché dipende dalle vostre preferenze ed esigenze. Tenendo conto degli aspetti puramente oggettivi, vi diamo la nostra opinione.

L’Amazfit Balance ci sembra lo smartwatch con il miglior rapporto qualità/prezzo. È molto vicino al Samsung in termini di funzioni, e sono i due più avanzati, ma il suo prezzo è più vicino a quello dello Xiaomi, leggermente inferiore. D’altra parte, il Samsung Galaxy Watch 6 è una scommessa sicura, perché Samsung non sbaglia mai quando si tratta di smartwatch. Inoltre, ha un livello di dettaglio e di precisione molto elevato, sia nell’allenamento sportivo che nella misurazione della salute.

Il Ticwatch Pro 5 rimane indietro in termini di funzionalità, ma si distingue soprattutto per la grande quantità di informazioni e i dettagli che offre nella misurazione della salute cardiovascolare. Per quanto riguarda lo Xiaomi Watch 2 Pro, rimane sulla stessa linea, con un buon rapporto qualità-prezzo, ma senza essere il più innovativo.

Da qui, la decisione spetta solo a voi.