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JBL Xtreme 3 vs JBL Xtreme 2 – Quale diffusore portatile scegliere?

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JBL Xtreme 3

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JBL Xtreme 2

vs

Oggigiorno non c’è niente di più utile di un altoparlante portatile. È il modo perfetto per animare qualsiasi evento o passare da una semplice riunione con gli amici a una festa vera e propria. Questi dispositivi sono diventati una parte essenziale della nostra vita grazie alla loro accessibilità, alla facile portabilità e alla possibilità di collegarli ad altri dispositivi per ascoltare le nostre canzoni preferite in pochi secondi. Proprio per questi motivi, il mercato è saturo di diversi modelli di altoparlanti portatili e può essere complicato capire quale sia il più adatto a noi.

Ecco perché vogliamo mettere sul tavolo due dei migliori altoparlanti che possiamo trovare oggi: il JBL Xtreme 3, che è uscito nel 2021 e sostituisce il suo fratello maggiore JBL Xtreme 2.

State pensando di acquistare un diffusore portatile e non sapete quale scegliere? Avete il modello JBL Xtreme 2 e state pensando di rinnovarlo? In questo confronto analizzeremo entrambi i modelli per aiutarvi a risolvere tutti i vostri dubbi.

Indice dei contenuti

Tabella di confronto

JBL Xtreme 3

JBL Xtreme 2

JBL Xtreme 3 vs JBL Xtreme 2

JBL Xtreme 2 vs JBL Xtreme 3

Peso

1,97 kg 2,39 kg

Dimensioni (centimetri)

29,8 x 13,9 x 13,4 28,7 x 13,7 x 10,7

Connettori

Uscita USB. Ingresso ausiliario. USB-C Uscita USB. Ingresso ausiliario. Micro USB. Ingresso alimentazione

Cinghia di trasporto

Potenza

50W RMS 40W RMS

Altoparlanti

2 diffusori per bassi da 70 mm + 2 diffusori per tweeter da 20 mm + 2 radiatori passivi 2 diffusori per bassi da 70 mm + 2 diffusori per tweeter da 20 mm + 2 radiatori passivi

Frequenza

53,5 Hz – 20k Khz 55Hz-20k Khz

Autonomia

15 ore 15 ore

Tempo di ricarica

2,5 ore 3,5 ore

Powerbank

Certificati di durata

IP67 IPX7

Collegamento con altri diffusori

JBL PartyBoost JBL Connect +

Microfono

No

Vivavoce

No

Bluetooth

5.1 4.2

Design molto simile

JBL Xtreme 3 vs Xtreme 2

Iniziamo questo confronto osservando l’aspetto visivo di ciascun oratore.

Come possiamo vedere nell’immagine, il design è molto simile. Entrambi i diffusori sono realizzati in plastica di qualità e presentano una finitura a rete e una forma che oscilla tra il cilindrico e l’ovale.

Per quanto riguarda le dimensioni, possiamo notare come il JBL Xtreme 3 sia leggermente più grande del suo predecessore, anche se ciò non significa che sia più pesante, con un peso di 1,97 kg rispetto ai 2,39 kg del JBL Xtreme 2.

Ci sono differenze anche nei connettori sul retro dei diffusori. L’Xtreme 3 dispone di un’uscita USB, di un ingresso ausiliario per l’utilizzo dei diffusori con cavo e di una porta di ricarica USB-C. L’Xtreme 2, invece, ha un’uscita USB, un ingresso ausiliario per l’utilizzo con cavo, una porta Micro USB e un ingresso di alimentazione. Queste differenze sono legate a una maggiore innovazione da parte dell’Xtreme 3 e a una ricarica più efficiente della batteria, anche se si tratta di aspetti che affronteremo più avanti.

Infine, per quanto riguarda l’estetica, entrambi i modelli sono dotati di una cinghia di trasporto che può essere facilmente fissata alla parte superiore dei modelli.

Qualità del suono: il JBL Xtreme 3 fa un ulteriore passo avanti

Ora che ci siamo riscaldati un po’, possiamo immergerci nell’aspetto chiave di ogni diffusore: il suono.

La prima cosa da notare è che sia il JBL Xtreme 3 che il JBL Xtreme 2 hanno gli stessi altoparlanti (due woofer e due tweeter), anche se l’Xtreme 3 ha una maggiore potenza sonora. Inoltre, raggiunge una maggiore intensità dei bassi e una migliore qualità nella riproduzione dei toni alti.

Tuttavia, c’è un piccolo inconveniente in termini di potenza, poiché entrambi i diffusori hanno una potenza di uscita leggermente inferiore quando non sono collegati alla rete elettrica. In altre parole, non sarà possibile utilizzarli al massimo delle loro potenzialità con l’alimentazione a batteria.

Va inoltre notato che l’Xtreme 3 offre un suono stereo con una maggiore capacità di surround, garantendo un’esperienza sonora migliore.

JBL Xtreme 2 vs 3

In breve, possiamo dire che la configurazione di entrambi i diffusori è la stessa, ma che il JBL Xtreme 3 è più ottimizzato e presenta miglioramenti in alcuni aspetti che ci offrono un suono di qualità migliore. L’Xtreme 2 ha un ottimo suono, ma l’Xtreme 3 fa un ulteriore passo avanti.

In termini di frequenza, l’Xtreme 3 estende la gamma, poiché ha una risposta a partire da 53,5 Hz, mentre il suo predecessore risponde a partire da 55 Hz.

Stessa autonomia, ma il modello attuale si ricarica più velocemente

Veniamo ora a un altro aspetto cruciale dei diffusori portatili: la durata della batteria.

Tuttavia, entrambi i modelli offrono una durata della batteria fino a 15 ore. Tuttavia, c’è una differenza significativa nel tempo di ricarica di ciascun diffusore. Se l’Xtreme 2 ottiene una carica completa dopo 3,5 ore, l’Xtreme 3, grazie alla porta USB-C, può avere la batteria piena dopo 2,5 ore di ricarica, riducendo così il tempo necessario fino a un’ora. Un punto a favore non da poco.

Un altro aspetto legato alla batteria è la funzione PowerBank, presente in entrambi i diffusori, che ci permette di caricare un altro dispositivo utilizzando la batteria del nostro diffusore.

Resistenza: certificato da IPX7 a IP67

Un altro punto importante è la resistenza di questi dispositivi ad alcuni elementi come l’acqua o la polvere. Non che siano particolarmente delicati, ma i diffusori portatili sono spesso collocati all’aperto, vicino a una piscina o in spiaggia, o ovunque vogliamo portarli. Ecco perché il JBL Xtreme 3 è certificato IP67 per la resistenza alla polvere e all’acqua, in modo da non doversi preoccupare se viene schizzato con l’acqua o se cade nella sabbia. Il JBL Xtreme 2, invece, è certificato IPX7, che garantisce solo la resistenza all’acqua.

Connettività: Bluetooth 5.1

JBL Xtreme 3 vs 2

L’ultima sezione di questa analisi si concentra sulla connettività di questi modelli JBL con il resto dei dispositivi che li circondano.

Il JBL Xtreme 3 dispone della funzione JBL PartyBoost per collegarsi ad altri diffusori JBL, mentre il JBL Xtreme 2 utilizza JBL Connect + per lo stesso compito. Possono quindi collegarsi ad altri diffusori JBL? La risposta è sì, ma non a tutti: l’Xtreme 3 e l’Xtreme 2 possono essere collegati? In questo caso dobbiamo dire di no.

Un altro aspetto correlato è la presenza di un microfono, che troviamo solo nel JBL Xtreme 2 e che ci permette di utilizzare l’altoparlante come vivavoce per le chiamate o anche per collegarci con gli assistenti virtuali. L’Xtreme 3 non ha il microfono e quindi nessuna di queste funzioni.

In termini di connettività, l’Xtreme 3 utilizza il Bluetooth 5.1, superiore al Bluetooth 4.2 utilizzato dall’Xtreme 2, che rimane indietro rispetto ad altri dispositivi in termini di velocità di trasmissione o portata.

Abbiamo un verdetto

Siamo giunti alla fine di questa recensione, che speriamo vi sia stata utile per trovare il diffusore che stavate cercando, ma vi daremo la nostra opinione sincera su ciascuno di questi diffusori JBL.

Il JBL Xtreme 3 è senza dubbio la migliore opzione disponibile al momento, non solo assimilando gli aspetti positivi del modello precedente, ma anche ottimizzando e migliorando il suono, la connettività e riducendo i tempi di ricarica. Inoltre, è certificato IP67 per la resistenza all’acqua e alla polvere, il che lo rende ancora più resistente.

Tuttavia, vorremmo chiarire che il JBL Xtreme 2 è un’opzione molto interessante se abbiamo bisogno di utilizzare gli altoparlanti per rispondere alle chiamate o se vogliamo sfruttare le possibilità offerte dal microfono.

Se possedete già un Xtreme 2, potrebbe non valere la pena di aggiornare il vostro diffusore, ma se state pensando a quale portare a casa, l’Xtreme 3 potrebbe essere l’investimento migliore.

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